Massimo RivenciĀ sviluppa una tecnica personale basata sulla decolorazione manuale di fotografie stampate su tela. Fusione di due linguaggi: fotografico e pittorico.
La percezione ritrova nellāambiente la suggestione interpretativa, mentre la decolorazione dei soggetti diviene essa stessa metafora del costante intervento umano sulla natura.
Tratto da: “CAM” Catalogo dell’Arte Moderna n. 52, Editoriale Giorgio Mondadori